Russia: autorità minacciano sgombro per l'Occupy moscovita
Sembra durerà poco la tolleranza delle autorita' russe verso la nuova forma di protesta dell'opposizione: una sorta di accampamento pacifico e senza bandiere politiche, che in stile Occupy, ha 'preso possesso' da tre giorni dei giardini di Chistye Prudy (Stagni puliti), nel centro della capitale. Secondo quanto riportato dal giornale Afisha, il portavoce del presidente Vladimir Putin, Dmitri Peskov, ha definito "illegale" l'iniziativa e ha promesso che le forze dell'ordine la disperderanno presto. Peskov aveva usato parole forti gia' all'indomani degli scontri tra manifestanti e polizia, avvenuti domenica alla vigilia dell'insediamento di Putin al Cremlino. "Avrebbero dovuto essere più duri", aveva detto riferendosi alla reazione degli agenti davanti alla folla che ha rotto i cordoni in piazza Balotnaja. Il bilancio della "marcia del milione" era stato di 37 feriti e oltre 400 arresti. Da allora a Mosca non si sono fermate le proteste. Dalle "passeggiate del popolo" (sit-in improvvisati in giro per il centro) si e' passati a quello che e' stato ribattezzato #occupyabai (questo l'hash tag usato su Twitter), dal nome del poeta kazako, Abai Kunanbayev, sotto la cui statua si e' radunato questo accampamento pacifico di chitarre, intellettuali, studenti, famiglie e anche veterani che chiedono di nuovo il "rispetto dei loro diritti di base", come elezioni oneste e stampa libera, spiega una degli esponenti del movimento, Ksenia Sobchak. Ex Paris Hilton russa, trasformatasi in giornalista politica e pasionaria della piazza, la Sobchak arriva tutti i giorni a Chistye Prudy con viveri e bevande. Questa sera portera' una troupe televisiva per trasmettere dai giardini della protesta il suo talk-show politico, Gosdep-2. Attesi i volti piu' noti della contestazione anti-Putin, come pure sostenitori del neo-presidente russo. "Dobbiamo dimostrare che siamo uniti e concentrare tutte le nostre forze qui a Chistye Prudy - arringa la folla e i giornalisti la Sobchak - rimarremo almeno fino alla liberazione di Navalny e Udaltsov", due dei leader del movimento condannati a 15 giorni di detenzione amministrativa per resistenza a pubblico ufficiale, durante una delle ultime manifestazioni della settimana. Ieri sera, sotto la statua del finora sconosciuto Abai sono arrivate oltre 1.500 persone, mentre dalle strade limitrofe le auto suonano il clacson in segno di solidarietà. Difficile prevedere l'evoluzione della protesta: "Finora la polizia si e' comporta bene", racconta il popolo di OccupyAbai, ma se gli agenti (parcheggiati in tre autobus vicino alla piazza) interverranno contro cittadini pacifici, questa volta potrebbe accendersi la scintilla della violenza, dice qualcuno.
"Quando saremo ancora di piu' - spiega Ilya Yashin, altro attivista di spicco - ci sposteremo in un luogo piu' capiente e questo finche' saremo cosi' tanti che non potranno ignorarci".Finora i numeri non sembrano spaventare il Cremlino, ma c'e' chi ipotizza che la rinuncia di Putin a partecipare al vertice G8 negli Usa sia dovuta proprio alla situazione in patria e soprattutto alla possibilita' di ricevere critiche da parte degli altri capi di Stato.
Testo originale tratto dalla seguente pagina web http://www.agi.it/estero/notizie/201205111122-est-rt10059-russia_autorita_minacciano_sgombro_per_l_occupy_moscovita